Premi 2003

Anche nel 2003 la ONLUS-AICC ha bandito i tradizionali premi riservati a giovani ricercatori che utilizzano le colture cellulari nelle loro ricerche in campo biologico e medico. Grazie al generoso contributo di alcune Ditte si sono potute istituire due categorie di premi: una, cosiddetta “senior”, riservata a ricercatori con non oltre 35 anni di età e l’altra, chiamata “junior”, riservata a giovani ricercatori laureatisi dopo il 1° giugno 2000. La prima categoria prevedeva due premi: il primo di € 3.500, offerto dalla Gibco-Invitrogen, ed il secondo di € 2.000. I due premi assegnati agli “junior” sono stati invece di € 2.000 e di € 1.000. Il primo di tali premi è stato offerto dalle Ditte Celbio, Sigma-Aldrich e Tebu-Bio.
Le domande di partecipazione sono state particolarmente numerose (38 nella categoria “senior” e 30 in quella “junior”) e la maggior parte dei concorrenti hanno presentato curricula di ottimo livello e relazioni sulla propria attività di ricerca di notevole interesse scientifico.
La Commissione giudicatrice ha stabilito le graduatorie finali tenendo conto dei seguenti parametri:

– Interesse ed originalità della ricerca.
– Importanza dell’impiego delle colture cellulari.
– Quantità e qualità (impact factor) delle pubblicazioni scientifiche.
– Partecipazione a corsi di aggiornamento e perfezionamento specifici.
– Abilitazioni, specializzazioni, dottorati.
– Iscrizione alla ONLUS-AICC.

Il primo premio della categoria “senior” di € 3.500 è stato assegnato a:
Scorrano Luca – Dulbecco Telethon Institute – Istituto Veneto di Medicina Molecolare, Padova.

Il secondo premio della categoria “senior” di € 2.000 è stato assegnato a:
Ledesma Maria Dolores – Fondazione Cavalieri Ottolenghi, Torino.

Il primo premio della categoria “junior” di € 2.000 è stato assegnato a:
Lugini Luana – Istituto Superiore di Sanità, Roma.

Il secondo premio della categoria “junior” di € 1.000 è stato assegnato a:
Perdichizzi Stefania – Istituti Ortopedici Rizzoli, Bologna.

Nel corso di una cerimonia svoltasi nell’ambito dell’incontro annuale AICC sulla “Biologia postgenomica”, organizzato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia il 1° e 2 dicembre 2003, i vincitori hanno ritirato il premio ed hanno illustrato i risultati delle ricerche alle quali hanno collaborato presentando le seguenti relazioni:
Scorrano L. – “Rimodellare i mitocondri e i depositi intracellulari di Ca2+ per controllare l’apoptosi”
Ledesma M.D. – “Ruolo dei rafts nella fisiologia e patologia neuronale”
Lugini L. – “Possibile ruolo della fagocitosi nella definizione del fenotipo metastatico dei tumori umani: ruolo chiave dell’ezrina”
Perdichizzi S. – “Caratterizzazione di cellule di sarcoma di Ewing resistenti all’ET-743”.